Pensiero di giovedì 24 maggio 2001

Educare un bambino non significa fargli discorsi morali, …

24/05/2001

Educare un bambino non significa fargli discorsi morali, proibirgli di fare questo o quello, dargli uno schiaffo o una sculacciata se disobbedisce. Per essere buoni educatori, i genitori devono pensare a tutte le qualità e le virtù nascoste nel suo animo e nel suo spirito, concentrarsi sulla scintilla divina che abita in lui ed offrirgli tutte le opportunità perché possa manifestarla. Così il bambino quando sarà cresciuto farà meraviglie. Quando dorme possono mettersi vicino al suo letto e, accarezzandolo dolcemente, senza svegliarlo, parlargli di tutte le buone qualità che desiderano che si manifestino in futuro in lui. Così facendo inseriscono nel suo subcosciente elementi preziosi che, dopo qualche anno, quando si riveleranno, lo metteranno al riparo da molti errori e pericoli.