20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Spirito e corpo - cielo e terra. Il Padre Nostro
Quanti asceti e mistici si sono imposti una vita di privazioni adducendo come pretesto che il corpo fisico è la tomba dello spirito! No, dipende soltanto dall'essere umano non permettere al suo corpo di seppellire il suo spirito. Per far questo, egli deve mettere il proprio corpo al servizio del proprio spirito, poiché corpo e spirito hanno un lavoro da svolgere insieme. Lo spirito e il corpo corrispondono anche al cielo e alla terra, e nella preghiera del Padre nostro Gesù ha sottolineato la relazione che deve esistere tra i due: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il Tuo Nome, (dagli esseri umani) venga il Tuo Regno, (fra gli esseri umani) sia fatta la Tua volontà come in cielo, così in terra. Fare la volontà di Dio significa stabilire un legame fra la terra e il Cielo, affinché l'ordine, l'armonia e la luce che regnano in alto scendano e si manifestino in basso, ossia anche in noi stessi. Infatti è inutile sperare di vederli realizzati nel mondo, se ogni essere umano non fa lo sforzo di farli prima scendere in lui.
Omraam Mikhaël Aïvanhov