20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Senza dubbio, non riusciremo mai ad avere riguardo …
Senza dubbio, non riusciremo mai ad avere riguardo all’universo il punto di vista del Creatore, ma dobbiamo fare tutto il possibile per avvicinarci ad esso. Il solo modo per riuscirci, è sottrarsi alle pesantezze e alle limitazioni della terra, prendere delle distanze dal mondo che ogni giorno abbiamo sotto gli occhi e, attraverso la meditazione e la contemplazione, elevarci fino a quel vertice dal quale possiamo cogliere la totalità dell’edificio e scoprire le leggi che hanno presieduto alla Creazione. Queste esperienze, in un certo qual modo, sono paragonabili a quelle degli astronauti che hanno viaggiato nello spazio: da quel momento, essi avranno della Terra e dell’Universo un punto di vista del tutto diverso. Ebbene, ogni essere umano possiede dentro di sé l’equivalente di quei missili con i quali gli astronauti viaggiano nello spazio: sono i suoi centri e i suoi corpi sottili. Se egli lavora per svilupparli, questi gli permetteranno di entrare in contatto con le realtà spirituali, così come egli entra in contatto, tramite i cinque sensi, con le realtà materiali.
Omraam Mikhaël Aïvanhov