Pensiero di martedì 31 maggio 2005

Nel libro del profeta Geremia, Dio ha detto: «Porrò la mia …

31/05/2005

Nel libro del profeta Geremia, Dio ha detto: «Porrò la mia legge nel loro animo, la scriverò sul loro cuore... Non dovranno più istruirsi gli uni gli altri… Poiché tutti mi conosceranno». Se Dio ha scritto la Sua legge nel cuore degli uomini, questo significa che ciascuno possiede in se stesso la luce di cui ha bisogno per comprendere ciò che è buono, giusto e vero, e realizzarlo. Evidentemente, non sarebbe ragionevole lasciare gli esseri umani abbandonati a se stessi; la maggior parte di loro non è ancora pronta a decifrare la scrittura divina nel proprio cuore. Per poter correttamente leggere la legge che Dio ha scritto nel nostro cuore, ciascuno deve cominciare ad introdurre in sé l’ordine, l’armonia, la purezza, altrimenti leggerà solo fantasmagorie e desideri oscuri. Ecco quello che dovrebbe essere il ruolo delle religioni: preparare gli esseri umani a scoprire la legge che Dio ha inscritto in loro affinché, decifrandola, si liberino da tutte le forze oscure da cui sono abitati e che non smettono di asservirli. Ma le religioni si preoccupano veramente di liberare l’uomo?