20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Spiritualità - perché alcuni la evitano
Quante persone non hanno paura di brindare con tutti i diavoli dell’inferno, mentre manifestano invece il più grande timore nei confronti dello spirito, della luce e degli stati superiori della coscienza, e perciò li evitano. Nel profondo di se stessi, costoro sentono che hanno ancora bisogno di dar libero sfogo ai propri capricci e alle proprie bramosie; come potrebbero quindi non avere paura di una luce che mostrerebbe le loro debolezze e farebbe nascere in essi dei rimorsi ogni qualvolta si rendessero conto di aver agito male? Coloro che temono la luce dello spirito, non hanno analizzato correttamente la causa di quel timore, e si giustificano adducendo falsi pretesti di ogni genere, come ad esempio il fatto che la spiritualità renda squilibrate le persone e le spinga a trascurare la vita famigliare e sociale, mentre loro, invece, sono genitori e cittadini esemplari, capite?… Ebbene, no! La verità è che evitano la luce perché sentono che essa è la peggior nemica della loro natura inferiore, natura che non vogliono sforzarsi di dominare.
Omraam Mikhaël Aïvanhov