20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Conoscete questo racconto di Tolstoï ? Passeggiando per le …
Conoscete questo racconto di Tolstoï ? Passeggiando per le sue terre, un re raccolse un giorno un seme della grandezza di una nocciola. Meravigliato, fece appello alla scienza di tutti i saggi della sua corte, ma nessuno seppe dirgli il nome né la provenienza di quel seme. Nel frattempo, il re venne a sapere che nel suo regno viveva un uomo molto anziano il quale avrebbe forse potuto dargli informazioni, e così lo fece chiamare. L'uomo, quasi cieco, arrivò appoggiandosi a due stampelle. Dopo aver lungamente esaminato il seme, dovette confessare la propria ignoranza. ""Ma chiamerò mio padre - disse - forse lui si ricorderà di averne visti di simili"". Il padre arrivò, appoggiandosi a una sola stampella. Neppure lui seppe identificare il seme, ma propose a sua volta di far venire suo padre... Questi arrivò subito; aveva l'aria di un uomo giovane, robusto e allegro. Afferrò il seme ed esclamò: ""Ma questo è un chicco di grano che cresceva al tempo della mia infanzia! A quell'epoca i chicchi di grano erano molto grossi, ma da quando gli esseri umani sono diventati disonesti e cattivi, la loro dimensione non ha smesso di diminuire. E se mi vedete così robusto e più giovane di mio figlio e di mio nipote, è perché continuo a vivere secondo le regole dell'onestà e della bontà che regnavano nella mia infanzia"".
Omraam Mikhaël Aïvanhov