20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Stanchezza - per scacciarla occorre un movimento, un gesto
Quante volte si sente dire: «Come sono stanco!». Eppure, pochissimi sanno che cos'è la stanchezza. La stanchezza è qualcosa che si aggrappa a voi come certe persone attaccaticce che non vogliono più lasciarvi e che vi chiedono sempre di amarle e di rimanere con loro. Dato che si accetta la stanchezza e ci si occupa di lei, la si rafforza ed essa ritorna, è sempre lì. Cercate allora di avere un altro atteggiamento e vedrete che cosa accadrà. Supponiamo che ogni mattina al risveglio pensiate: «Ah, come sono stanco, non ho nessuna voglia di assistere al sorgere del sole» e vi riaddormentate. Finalmente, un giorno dite a voi stessi: «È vero, non ho voglia di alzarmi, ma desidero che le cose cambino, mi alzerò comunque». Allora vi alzate, vi lavate il viso, uscite nell'aria pura, e all'improvviso sentite che la stanchezza è scomparsa. Per far sì che la stanchezza scompaia, è necessario fare un movimento, un gesto. Se non fate niente contro di essa, la stanchezza non vi lascerà mai.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov