20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
È naturale soffrire per la perdita di un essere che si è …
È naturale soffrire per la perdita di un essere che si è amato e ammirato, e cercare di ritrovarlo al di là della morte; ma per far questo, bisogna conoscere e rispettare certe leggi. Per incontrare nuovamente quell’essere là dove si trova ora, l’unico mezzo infallibile consiste nel fare lo sforzo di coltivare le stesse qualità che si sentivano e si apprezzavano in lui quando era in vita. Ovviamente, è ben più difficile che non chiedere ad un medium di evocare il suo spirito, o recarsi al cimitero in raccoglimento sulla sua tomba, o guardare una fotografia nutrendo fantasticherie d’ogni genere. Ma se volete veramente ritrovare un essere a voi caro, non avete altra soluzione che cercarlo attraverso le sue virtù, perché un tale incontro può verificarsi soltanto per la legge di affinità. Sviluppando le sue stesse qualità, ritroverete il suo spirito, e solo il suo spirito è realmente quell’essere.
Omraam Mikhaël Aïvanhov