20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Realtà - di ciò in cui crediamo con tutto il cuore. Mosè e il pastore
Si racconta che un giorno, mentre passeggiava sulla montagna, Mosè incontrò un pastore il quale gli mostrò il pasto che aveva preparato. Il pastore aveva invitato il Signore a condividere con lui quel pasto, ed era certo che Egli sarebbe venuto. «Come puoi credere una cosa simile? – gli chiese Mosè – Nessuno ha mai visto Dio, e tu pensi che Egli verrà a condividere il tuo pasto?» Poi, soddisfatto per aver mostrato la propria grande saggezza, proseguì il cammino lasciando il povero pastore molto infelice. All'improvviso Mosè sentì una mano invisibile abbattersi sulla sua guancia: era Dio che gli dava uno schiaffo. «Stolto – gli disse – perché hai instillato il dubbio nel cuore di quell'uomo? Egli credeva che sarei venuto a mangiare con lui e io mi disponevo a farlo. Che ciò ti serva di lezione». Come quel pastore credeva che Dio sarebbe venuto a condividere il suo pasto, se anche noi crediamo di poter invitare a pranzo il sole, esso verrà, ci parlerà e ci accompagnerà per tutta la giornata. Direte che queste sono storie per bambini… È possibile. Ma c’è una verità da imparare accanto ai bambini: ciò in cui noi crediamo diventa, in un modo o nell’altro, una realtà.
Omraam Mikhaël Aïvanhov