20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Per conoscere il segreto dell’amore, occorre anzitutto non …
Per conoscere il segreto dell’amore, occorre anzitutto non confonderlo con il piacere. Direte che senza il piacere l’amore è davvero noioso e insipido. Non è affatto così, perché il piacere concerne unicamente il piano fisico. Al di là del piacere ci sono la gioia, l’ispirazione, l'incanto e l’estasi che provano l’anima e lo spirito. Quando un uomo e una donna sono capaci di scambiarsi un sentimento divino senza lasciarsi trasportare dalla passione, quella tenerezza, quella comunione tra loro, diventa straordinariamente espressiva, ricca, intensa e bella. Si tratta di un piacere, certo, ma un piacere superiore, divino, che li rende immortali. Altrimenti... conoscete la canzone: «Amore, amore, che schiavitù l'amore…» Sì, perché l’amore in quel caso è come una forza bruta che si impossessa degli esseri e li tiene talmente in pugno che questi non possono più sfuggirgli e diventano suoi schiavi. Sfortunatamente, è così che i più comprendono l’amore: l’amore che li attanaglia, l’amore che li brucia, che li consuma e li lascia senza forze. Perché hanno confuso l’amore con il piacere.
Omraam Mikhaël Aïvanhov