20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
A differenza dell’orgoglioso, che ha la tendenza a …
A differenza dell’orgoglioso, che ha la tendenza a rinchiudersi in una solitudine sprezzante, il vanitoso va a mostrarsi ovunque: egli ha bisogno di essere notato, ricercato, invitato, fotografato, glorificato. Anche se si rende conto che questa debolezza gli costa cara (perdita di tempo, di denaro), gli è molto difficile vincerla: il suo bisogno di riconoscimenti e di celebrità riprende ogni volta il sopravvento, portandolo a compiere ogni sorta di sprechi inutili e persino nocivi. Allora, qual è la soluzione? È naturale voler essere riconosciuti, celebri, ma occorre dare a questo bisogno un altro orientamento: invece di voler essere glorificati sulla Terra, fra gli esseri umani, occorre cercare la gloria nel Cielo, fra gli Angeli e gli Arcangeli. Chi sostituisce la gloria terrena con la gloria divina, è sulla via della salvezza: è la sua vanità a condurlo fino al Cielo! Il giorno in cui comprende che è al Cielo che si deve cercare di piacere lavorando su se stessi, allora non solo la vanità è permessa, ma è persino raccomandata.
Omraam Mikhaël Aïvanhov