20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Vita e giovinezza - per poterle conservare, dare il primo posto allo spirito
Anche se non ci si può rallegrare all’idea di morire o di veder morire gli esseri che si amano, è necessario imparare a considerare la morte come una benefattrice: essa permette agli esseri di liberarsi per andare a vivere più lontano, più in alto. Gli Iniziati, che conoscono i piani dell’Intelligenza cosmica, accettano la realtà dei due principi di vita e di morte, e si sforzano di lavorare con il principio di vita, che purifica, abbellisce e illumina. Il principio di vita è piuttosto di ordine mentale e spirituale, e chi si sforza di alimentarlo con pensieri giusti e sentimenti generosi, può ritardare l’azione del principio di morte. Certo, anche facendo questo lavoro, non potremo mai sfuggire alla vecchiaia e alla morte: non ci si deve fare illusioni. Ma se impariamo a dare la preminenza allo spirito, sarà quest'ultimo a sostenere l’attività in noi e a darci la flessibilità e la gioia. Il segreto della vita e della giovinezza, quella vera, consiste nel non smettere mai di avanzare verso la vetta delle montagne spirituali.
Omraam Mikhaël Aïvanhov