20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pentagramma - protegge se lo si sa vivificare
Il numero cinque è quello della Sefirah Geburah, alla quale i kabalisti associano il pianeta Marte. Geburah rappresenta l’energia combattiva, la forza che protegge e respinge i nemici. Ecco perché i Magi mettevano spesso un pentagramma – una stella a cinque punte – all’entrata della propria casa per proibirne l’accesso agli spiriti infernali, ma anche per impedire agli spiriti buoni di uscire. Ovviamente non basta mettere un pentagramma all’entrata della propria abitazione per essere protetti. Perché questo simbolo sia veramente efficace, occorre lavorare per diventare in prima persona, interiormente, un pentagramma. Il pentagramma è – se volete – lo scheletro di uno spirito del piano astrale, e occorre dargli vita. Quello spirito è allora come un cane che difende l’entrata della casa dalle entità malefiche. Tuttavia, potete vivificarlo solo tramite la vostra stessa vita, una vita di onestà e di integrità, al servizio della luce.
Omraam Mikhaël Aïvanhov