20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Vita intensa (Vivere la) - non accettare mai l'inerzia
Dal regno animale al regno umano – e anche oltre –, attraverso le gerarchie angeliche fino a Dio, la vita si manifesta con una intensità e una sottigliezza sempre crescenti. Ciò che differenzia tra loro le creature è l'intensità delle vibrazioni che animano le particelle del loro essere. Si può dire perciò che l'evoluzione di ogni creatura si misura dall'intensità della sua vita. Finché non hanno capito questa verità, gli esseri umani vivono al rallentatore: polmoni, fegato, cervello... tutto in loro è stagnante, ed essi sono esposti continuamente a disturbi fisici e psichici. Somigliano a ruote che girano lentamente: il fango vi si appiccica. Quali che siano lo stato e le condizioni in cui vi trovate, non dovete mai accettare l'inerzia. Anche esausti, handicappati o malati, cercate di fare almeno un gesto, un passo. E se vi risulta veramente impossibile, ricordate che avete sempre il pensiero per immaginare di spostarvi e di agire esattamente come prima. Direte che quando si è immobilizzati il pensiero non è di molto aiuto. Vi sbagliate: il lavoro del pensiero e dell'immaginazione sgombra il cammino, scava un solco, creando così le condizioni favorevoli per un possibile ritorno dell'attività.
Omraam Mikhaël Aïvanhov