20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Durante i novi mesi passati nel grembo della madre, il …
Durante i novi mesi passati nel grembo della madre, il bambino è attaccato a lei tramite il cordone ombelicale, conducendo quindi una vita di dipendenza: è sua madre che respira per lui, che mangia per lui. Allo stesso modo, finché non siamo ancora nati sul piano spirituale – ciò che la tradizione cristiana chiama “seconda nascita” – vi sono altri esseri che mangiano e respirano in nostra vece, che pensano in nostra vece. L’uomo esce dal grembo di sua madre, ma vive sempre nel grembo di un’altra madre: la Natura. Un giorno, egli dovrà tagliare anche questo cordone ombelicale per diventare indipendente. In realtà, neppure allora si sarà completamente guadagnato la propria indipendenza, poiché ci saranno altri cordoni da tagliare… fino al giorno in cui diverrà libero come il Signore. Ma quel giorno è ancora tanto lontano, e nell’attesa egli deve rimanere legato alla sua madre Natura. Anche se raggiungerà delle regioni superiori, si tratterà sempre della Natura, ed egli avrà sempre dei cordoni da tagliare.
Omraam Mikhaël Aïvanhov