20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Acqua - prima di berla, salutarla e parlarle
Quando vi versate dell'acqua, prendete l'abitudine di tenere in mano per qualche secondo il vostro bicchiere dicendo: «Ti saluto, acqua gentile, pura e viva; tu, ancella di Dio, introduci in me la purezza». Sentirete allora tutto il vostro essere impregnarsi di un fluido sottile. Guardate l’acqua e identificatevi in essa. Immaginate di avere anche voi la trasparenza e la limpidezza del cristallo. A poco a poco, l’acqua non sarà più per voi unicamente un liquido incolore e insignificante di cui vi servite per cucinare, per fare il bucato, per lavarvi ecc., ma sentirete aprirsi in voi la sorgente delle meraviglie; gli esseri e le cose si manifesteranno a voi al di là della loro apparenza materiale, come sono nella loro realtà.
Omraam Mikhaël Aïvanhov