Pensiero di domenica 3 febbraio 2013

Ricordo delle nostre incarnazioni - come conservarlo

03/02/2013

Molte persone si domandano se non esistano metodi che permettano loro di ricordarsi, in una prossima esistenza, ciò che hanno vissuto nella loro attuale esistenza: avvenimenti, incontri… Sì, esistono alcuni metodi, ed eccovene uno. Prendete come punto di riferimento una montagna, ad esempio, ossia qualcosa che resisterà all’usura del tempo. Può anche trattarsi di un edificio di fama mondiale poiché, anche se un giorno quell'edificio verrà distrutto, ne rimarranno delle riproduzioni in qualche libro. Guardate spesso quella montagna o quell'edificio, pensando: quando mi capiterà di rivederlo in una prossima vita, voglio che questo o quell’avvenimento della mia esistenza attuale mi riaffiori alla memoria. In questo modo, creerete un legame tra voi e quella montagna o quell’edificio. Registrerete così un'impronta che continuerà a lavorare in voi, e quando vi reincarnerete, ritornerete con la stessa impronta. Nel momento in cui vi troverete sotto gli occhi la montagna o l’edificio davanti al quale vi eravate concentrati, quell'impronta risveglierà la memoria degli avvenimenti della vostra vita che avevate via via registrato.