20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Quando si tratta di combattere un avversario comune, …
Quando si tratta di combattere un avversario comune, immediatamente le divisioni cessano e si sente pronunciare la parola “unità”. Al di fuori di questa circostanza, la nozione di unità è particolarmente trascurata. Per formare l’unità, si attende che da qualche parte vi siano dei nemici da annientare... Ebbene, la vera unità non è questa. La vera unità non combatte nessuno, non esclude nessuno. Al contrario! Infatti, chi lavora elevandosi con il pensiero fino quel vertice che è l’unità, incomincia a sentire che tutti gli esseri umani sono legati fra loro. Ed è vero: lassù, nel mondo divino, noi tutti formiamo un’unità, poiché non solo ciascuno di noi è una cellula del grande corpo cosmico, ma la piccola cellula che noi siamo riflette la totalità di quel corpo. Inoltre, chi crede che non soffrirà del male che avrà fatto agli altri, essendo questi esteriori a lui, si sbaglia di grosso. Facendo del male agli altri, è anche a noi stessi che facciamo del male, anche se per il momento non lo sentiamo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov