20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Voce di Dio - la udiamo solo se ci sforziamo di ascoltarla
Dio ci parla? Sì, dato che Dio è in noi, Egli ci parla. La sua voce è dolcissima, e occorre imparare a distinguerla fra tutte le altre voci che si fanno udire nel nostro corpo, nel nostro cuore e nel nostro intelletto. La si può paragonare alla melodia di un flauto in mezzo al frastuono dei tamburi e delle grancasse. È facile udire e seguire la voce tonante dello stomaco che grida la sua fame o del sesso che reclama una vittima. Ma quando una vocina dice all’uomo: «Calmati… Impara a dominarti… Fa degli sforzi…», il più delle volte egli non l’ascolta, e la zittisce anche. Pazientemente, con amore, la voce rinnova i suoi consigli, ma se l’uomo vuole a tutti i costi ridurla al silenzio, lei non insiste più. La voce di Dio è molto potente, ma è fievole in noi se non vogliamo ascoltarla.
Omraam Mikhaël Aïvanhov