20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Respirare è sinonimo di vivere. Ma la vita non può essere …
Respirare è sinonimo di vivere. Ma la vita non può essere confusa con l’atto del respirare, e neppure con l’aria stessa; essa ha come origine un elemento molto più sottile dell’aria e per il quale l’aria è un nutrimento: il fuoco. Sì, la vita si trova molto più in alto, nel fuoco; l’aria serve soltanto ad alimentare il fuoco, poiché senza la presenza dell’aria, il fuoco si spegne. I polmoni non fanno che alimentare il fuoco che brucia nel cuore. La causa prima della vita è dunque il fuoco, mentre l’aria, che è sua sorella, lo alimenta. Con l’ultimo respiro, il fuoco si spegne; l’ultima esalazione spegne il fuoco. Poiché è l’aria che sostenta il fuoco della vita, bisogna prestare una grande attenzione al processo della respirazione. Non accontentatevi di pensare che, dal momento che respirate, tutto vada bene. Non è così. Benché essi respirino, essendo vivi, nella maggioranza degli esseri umani questo processo è indebolito, è ostacolato. Ecco perché hanno bisogno di esercitarsi a lavorare con l’aria per animare, purificare e intensificare la vita in loro.
Omraam Mikhaël Aïvanhov