Pensiero di lunedì 20 agosto 2001

"Tutto ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò …

20/08/2001

"Tutto ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è come ciò che è in basso", dice Ermete Trismegisto nella Tavola di Smeraldo. Certamente, tutto quello che è in basso è come quello che è in alto, ma capovolto. È ciò che rivela la Cabala con la figura della testa nera che è il riflesso nell'acqua della Testa bianca di Dio. Ermete Trismegisto aggiunge pure: "per fare i miracoli di una cosa sola". Questa legge riassume la struttura dell'universo e si applica anche all'uomo. Fra il suo Sé superiore e il suo sé inferiore esiste tutto un movimento, degli scambi, ed egli deve imparare a lavorare con queste due correnti. Continuate a meditare su questa frase: "Tutto ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è come ciò che è in basso, per fare i miracoli di una cosa sola". Se l'alto e il basso sono in grado di fare "i miracoli di una cosa sola" ciò avviene perché sono uniti. In Dio tutto è 1, anche se c'è il 2, bisogna intenderlo dal punto di vista dell'unità. Il numero 1 è tutto e contiene tutto; l'universo esiste per mezzo suo. Anche l'uomo rappresenta il numero 1; bisogna semplicemente capire come si collocano le cose all'interno di questa unità.