20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Quanti artisti vivono nell’angoscia e nei tormenti! Per …
Quanti artisti vivono nell’angoscia e nei tormenti! Per sopportarlo, alcuni si danno al bere, alle droghe, alla dissolutezza, ecc. Dato che possiedono realmente dei doni, ciò non impedisce loro di creare di tanto in tanto qualche capolavoro, ma di quei capolavori sono gli altri ad approfittare. Essi invece soffrono, e continueranno a soffrire finché non s'imporranno una disciplina per dominare le forze oscure che li stanno distruggendo. Questo però è un argomento sul quale generalmente il pubblico non riflette. Basta che certi libri o certe opere d’arte lo interessino, lo ispirino; le tragedie vissute dagli autori di quei libri non lo toccano più di tanto, anzi, il pubblico si getta con avidità sulla loro biografia per cibarsi di ogni minimo dettaglio. C’è in questa fascinazione una grande crudeltà, ma le persone non ne sono coscienti. E soprattutto, ciò che ignorano è che prima o poi questi artisti perderanno i loro doni e le loro facoltà, in questa esistenza o nella prossima, non avendo sostenuto quei doni con una disciplina interiore. Dato che con le loro sregolatezze hanno dilapidato tutto il proprio capitale, torneranno sulla terra come esseri del tutto insignificanti. Non si possono separare a lungo creazione artistica e vita morale.
Omraam Mikhaël Aïvanhov