20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Narra una leggenda che il poeta Orfeo aveva ricevuto dal …
Narra una leggenda che il poeta Orfeo aveva ricevuto dal dio Apollo una lira a sette corde dai magici poteri. Quando cantava accompagnandosi con quello strumento, egli ammaliava gli dei e gli uomini, addomesticava le bestie feroci e poteva persino far commuovere le rocce. Questa lira a sette corde, che ha fatto tanto sognare musicisti e poeti, in realtà la possediamo tutti. Sì, la possediamo perché ciascuno di noi è egli stesso quella lira. Le sette corde che ci compongono rappresentano i nostri sette corpi: fisico, eterico, astrale, mentale, causale, buddhico e atmico. Ogni corda, ogni corpo, possiede una vibrazione propria, e ha la funzione di metterci in comunicazione con una determinata regione dei mondi visibili e invisibili, e con i loro abitanti. Per poter entrare in armoniosa relazione con quelle regioni, dobbiamo dunque lavorare ogni giorno sui nostri vari corpi, e questo lavoro si chiama purificazione, illuminazione e resurrezione.
Omraam Mikhaël Aïvanhov