20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Perché lamentarsi di non poter contare sugli altri? Voi …
Perché lamentarsi di non poter contare sugli altri? Voi pensate che ovunque andiate e qualunque cosa facciate le persone restino dove le avete lasciate e che in qualunque momento le troverete disponibili e con lo stesso spirito. Ebbene, non è così, per loro come per voi, tutto si muove, tutto cambia, tutto si trasforma. Allora, incontrate le persone, frequentatele, lavorate con loro, ma non contate sulla stabilità della vostra relazione, perché un giorno o l'altro sarete obbligati a constatare che le cose non succedono esattamente come credevate o speravate. Che fare dunque? Occupatevi del vostro sviluppo, di rinforzarvi, di illuminarvi, è la sola cosa che sia sicura per fare fronte a tutte le situazioni. Se Dio vi dà qualche amico stabile e fedele, è meraviglioso; ringraziateLo, ma non abbandonate mai quella scintilla vivente credendo di poter riporre tutta la vostra fiducia negli altri, poiché un giorno o l'altro soffrirete. Non dimenticate mai che i cambiamenti sono la legge della vita.
Omraam Mikhaël Aïvanhov