20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Solitudine - anche il Cristo ha dovuto attraversare questa prova
La solitudine è uno stato di coscienza che tutti, anche i più grandi Iniziati, devono attraversare a un certo punto della loro esistenza. È uno spazio vuoto e tenebroso nel quale non si sa più dove ci si trova né dove si sta andando... Il Cristo stesso ha attraversato quello spazio oscuro e deserto quando ha detto: «Padre mio, perché mi hai abbandonato?». Tutti conosceranno un giorno quella solitudine indescrivibile. Perché? Perché la vera fede, la vera speranza e il vero amore non si sviluppano quando si è felici, soddisfatti e circondati da amici, ma quando ci si sente soli e abbandonati. In realtà, nessun essere è abbandonato nel vero significato del termine, ognuno è circondato da spiriti e da entità di ogni genere. Quando si passa per certe prove, ci si può sentire soli e abbandonati, ma in realtà non è così, la solitudine non esiste. Perciò, per attraversare quello stato interiore non c'è altro mezzo che affidarsi all'Essere che sostiene tutti i mondi e tutte le stelle. Si deve credere in quell'Essere immortale, amarlo e sperare in Lui.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov